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Bene. Una ragione in più per svolgere i relativi ricorsi, siccome in tal caso si ha una palese violazione degli articoli 3 e 21 della Costituzione, per disparità di trattamento dei cittadini e corretta pena.Clic":dv7n6rjo ha detto:
Spero in una bella pioggia di ricorsi in merito, anche se nel primissimo grado, cioè con la Tesi difensiva in questione scritta al Sindaco relativo, i ricorrenti facilmente non avranno alcuna risposta. Almeno in questo modo, essi stessi non dovranno sborsare il connesso dovuto di contravvenzione.Clic":2ahcnurw ha detto:Si infatti la penso come te,e aggiungo ormai sono al ridicolo ,ogni città, paesino si fa il regolamento alla caxxo di cane ,meglio che dormon sereni alla notte
Se ho ben capito, il citato divieto di sosta e fermata non dovrebbe essere giustificabile in quella zona; quindi, i relativi verbali potrebbero essere impugnati direttamente dal Giudice di Pace (non al Prefetto in questo caso), chiedendo al relativo Magistrato di disapplicare in via incidentale (Incidenter Tantum) la Delibera di Giunta Comunale, che ha istiuito il divieto in merito.special one":g8qar1g9 ha detto:Lo chiedo in questo topic che sembra il piu' adatto , poi spiego il motivo perchè siamo quasi al ridicolo (anche se non è successo niente di grave)
Domanda: ma quando c'è il divieto di fermata sulle strade per contrastare chi si ferma a chiacchierare..... (con le bimbe stradali) ,al di fuori del ciglio stradale ,che sia una piazzola,che sia un piccolo parcheggio di un'abitazione fronte strada statale ,che sia in un distributore ,non rendo pericoloso la circolazione dico bene ?
E veniamo al motivo,perchè sembra che per strada di sera ci sian solo puttanieri o gente che si ferma per contrattare x andare a puttane , sere fa sono in auto sulla statale ss9 ,mi chiamano al cell. e per non rispondere alla guida ,svolto velocemente in una viuzza lunga circa 500metri chiusa edisabitata(che porta solo a 4 piccole aziende chiuse di sera , e di sera c'e' spesso una otr anche se non presente quando mi son fermato io),per farla breve mi son fermato a telefonare ed alzo gli occhi c'e' un divieto di fermata e sosta per il solito motivo che c'e' in varie situazioni provinciali e statali.
Cioè se mi scappa qualcosa di urgente liquido o solido o vomito ,la faccio in macchina perchè non si puo' nemmeno fermare in una viuzza zero traffico,zero pericolosità :evil: :twisted:
Naturalmente, per essere applicato il Daspo Urbano alle prostitute stradali nelle relative aree, queste professioniste dovranno esercitare la prostituzione ostentata e non semplice. Difatti l'articolo 9 comma1 della Legge 48/2017 afferma che: "Fatto salvo quanto previsto dalla vigente normativa a tutela delle aree interne delle infrastrutture, fisse e mobili, ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, e delle relative pertinenze, chiunque ponga in essere condotte che impediscono l'accessibilità e la fruizione delle predette infrastrutture, in violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi ivi previsti, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 100 a euro 300. Contestualmente all'accertamento della condotta illecita, al trasgressore viene ordinato, nelle forme e con le modalità di cui all'articolo 10, l'allontanamento dal luogo in cui è stato commesso il fatto". Quindi, non più "condotte che limitano libera accessibilità e fruizione", come affermava il testo del connesso Decreto Legge.Clic":3pw5qk7s ha detto::roll: :roll:
11 AGOSTO 2017
Gloria Zanardi, consigliere comunale per la lista Liberi, interviene sulla modifica del regolamento di Polizia Urbana, in particolare su quello che è stato battezzato DASPO urbano. Una norma con cui un sindaco in collaborazione con il prefetto potrà multare e poi stabilire un divieto di accesso ad alcune aree della città per chi «ponga in essere condotte che limitano la libera accessibilità e fruizione» di infrastrutture di trasporto.
“Il DASPO urbano dovrebbe essere impiegato come strumento di contrasto contro il fenomeno della prostituzione. Una piaga che a Piacenza sta dilagando, anche in zone sensibili come in presenza di chiese o scuole. Per questo motivo ho chiesto un’applicazione rigida del decreto Minniti e del regolamento di polizia urbana”.
http://www.piacenza24.eu/zanardi-li...rbano-anche-per-contrastare-la-prostituzione/